
Il documento impegna la Giunta Toti "a farsi parte attiva, in sede di Conferenza Stato-Regioni, affinché il settore dell'intrattenimento venga sostenuto adeguatamente dal Governo". Preveda "misure di sostegno economico per questo settore". Solleciti "controlli atti a contrastare l'abusivismo che danneggia gli operatori economici che si attengono al pieno rispetto delle norme".
"Anche il settore dell'intrattenimento, così come molti altri, ha pagato in maniera consistente le conseguenze dell'emergenza covid, - sottolinea Muzio - sia dal punto di vista dell'offerta a causa della chiusura delle attività, sia da quello della domanda a causa del crollo del reddito, dei posti di lavoro e dell'elevata incertezza del futuro. Ricordo che questo comparto coinvolge non soltanto gli imprenditori proprietari delle aziende, ma anche una filiera di lavoratori autonomi, professionisti, partite iva, anch'essi colpiti dagli effetti della crisi economica in atto".
IL COMMENTO
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