cronaca

Il questore Roatta, "usato linguaggio congeniale a giovani"
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Nell'ambito della campagna nazionale della Polizia di Stato contro la violenza di genere "…questo non è amore", con la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Savona e una importante azienda del territorio con sede nel comune di Carcare, la questura di Savona ha coinvolto 4 Istituti e circa 40 classi per un totale di un migliaio di studenti in un progetto che è stato promosso proprio in concomitanza con la Festa degli Innamorati.

"Il fenomeno della violenza di genere purtroppo continua ad essere di assoluta attualità nonostante i numerosi interventi normativi, organizzativi e informativi messi in campo da più parti - ha detto il questore Giannina Roatta -. Consapevoli della necessità di agire sulla sensibilizzazione delle giovani generazioni e sull'educazione delle emozioni, partendo dal presupposto che lo strumento principale per contrastare il fenomeno della violenza di genere sia la cultura del rispetto, si è pensato di coinvolgere le scuole in una riflessione sui comportamenti, utilizzando i linguaggi a loro più congeniali".

Gli studenti sono stati invitati a riflettere e analizzare i comportamenti che, possono essere considerati in positivo o in negativo. "Abbiamo chiesto loro di scrivere una breve frase o una parola chiave, attraverso il linguaggio dei post e dei brevi messaggi sui social su cosa è per loro amore e cosa invece non lo è e sui comportamenti conseguentemente da evitare".

Le frasi sono stati poi analizzate da una commissione di cui hanno fatto parte componenti, istituzionali e non e ne sono state scelte alcune più significative che sono state stampate e allegate alla confezione di un prodotto di punta dell'azienda savonese.