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Chiuso il primo tempo in svantaggio, rimonta nel finale, vittoria sfumata al 6' di recupero
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 Ancora una volta la Sampdoria sconta la maledizione Cagliari: subisce il pari al 96’ dopo aver rimontato lo svantaggio Dopo un primo tempo opaco, in cui solo Audero evita il tracollo e concede il gol a Joao Pedro, e un avvio di ripresa non troppo brillante, i blucerchiati rovesciano il risultato tra il 78’ e l’81’, con un gancio destro di Bereszynski e un tracciante sinistro del ritrovato Gabbiadini. Ma la beffa è in agguato e arriva al 96’, con un tracciante di Nainggolan deviato da Yoshida e reso così imparabile.
Pronti via e Cagliari pericoloso: al 5' Joao Pedro riceve in area, il suo tiro viene neutralizzato da Audero ma al termine dell'azione si alza la bandierina per il fuorigioco proprio del brasiliano. Subito dopo Audero si oppone di nuovo a Joao Pedro di piede. Ma il Cagliari insiste e Joao Pedro finalmente segna: stavolta Audero non può nulla. Pronta la replica del Doria: Rugani trattiene Keita in area, ma il VAR annulla la decisione di Giacomelli vedendo un fuorigioco dell'attaccante. Al 25' su una punizione per il Doria Godin non rispetta la distanza e viene ammonito. Al 30' cross tagliato di Candreva troppo su Cragno che esce in presa e blocca. Al 36' suggerimento di Ekdal per Candreva, Godin però è attento e chiude con i tempi giusti. Al 41' Audero effettua un rinvio non proprio perfetto, ma Joao Pedro non ne approfitta e così non riesce a servire Pavoletti che era in ottima posizione. Sul finale di tempo l'ubiquo Joao Pedro colpisce il palo, ma l'azione era nulla per fuorigioco. Prima dell'intervallo è Jankto a dare un segno di vita, calciando fuori misura da posizione defilata.

Al rientro in campo, Ramirez sostituisce Augello. iIn pochi minuti Pavoletti prende un cartellino e sfiora il secondo. Al 62' arriva il primo tiro in porta della Sampdoria, firmato Ramirez. Ranieri richiama Ekdal e Keita per Thorsby e Gabbiadini.

La Sampdoria ribalta la partita in duecento secondi: al 77' Bereszynski pareggia con un gran destro su assisti di Ramirez, all'81' Gabbiadini piazza un gran sinistro nel sette destro di Cragno. Finita? Con il Cagliari non si può mai dire. Semplici gioca la carta Cerri e Nainggolan trova il gol al 5’ di recupero, con un tiro deviato da Yoshida. Caso strano, era appena entrato l’attaccante parmigiano nipote del corridore anni Settanta Ercole Gualazzini: bestia nerissima del Doria in quel Cagliari che si conferma un’autentica maledizione.

SAMPDORIA-CAGLIARI 2-2
RETE: 12' Joao Pedro, 78' Bereszynski, 80' Gabbiadini, 96' Nainggolan.
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello (46' Ramirez); Candreva (88’ Yoshida), Adrien Silva, Ekdal (63' Thorsby), Jankto; Quagliarella (88’ Damsgaard), Keita (63' Gabbiadini). All. Ranieri
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Rugani (88' Calabresi), Godin, Ceppitelli; Nandez, Nainggolan, Duncan, Marin (88' Pereiro), Lykogiannis (92’ Cerri); Joao Pedro (75' Simeone), Pavoletti. All. Semplici.
ARBITRO: Giacomelli di Trieste.
NOTE: ammoniti Godin, Pavoletti, Lykogiannis, Yoshida, Gabbiadini, Thorsby.