Municipi, l'opposizione: "Bucci li ha uccisi". La maggioranza: "Giusto decidere dall'alto"

Continua il dibattito sulla riforma dei municipi a Genova: dopo le proteste dell'opposizione a Palazzo Tursi, si sta valutando se ricorrere ad altre sedi come già fatto in passato. "Aver ucciso i municipi è una colpa grave del sindaco Bucci, la prima delibera fu già cancellata dal Tar e pensiamo che anche questa abbia margine per presentare delle rimostanze", spiega Luca Pirondini del Movimento 5 stelle. 


Tanti i cittadini preoccupati che vengano limitati, dato che sono più vicini alle esigenze del territorio, ma per la maggioranza non sarà così. "C'è stata troppa strumentalizzazione su questa riforma", ribatte Francesca Corso della Lega. "I municipi hanno una grande ragione d'esistere, ma ci sono decisioni che vanno prese dall'alto per avere la stessa gestione delle cose da Ponente a Levante. Io non credo che ci sarà questo depotenziamento così forte e questa centralizzazione così elevata". 


Ma per l'opposizione Marco Bucci sta perdendo consensi e alle prossime elezioni potrebbe non essere così scontata la sua rielezione. "Mi sembra che questa gestione sia in difficoltà su questo e su tanti altri temi", rincara Pirondini. "Dalla gestione dei rifiuti alle piste ciclabili più pericolose e bizzarre d'Europa, fino ai punti cardine del programma come sicurezza e pulizia. Io non vedo né una città più sicura né una città più pulita. Da quando il sindaco ha smesso di essere il commissario per la ricostruzione del ponte e ha dovuto fare solo il sindaco, non abbiamo visto grandi risultati".