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Da ‘The father’ a ‘Crudelia’ ce n’è per tutti i gusti
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 Dramma, commedia, animazione: c’è un po’ di tutto al cinema, in questo fine settimana, per chi volesse tornare a provare la magia del grande schermo dopo tanti mesi di streaming forzato. Film molto diversi l’uno dall’altro in grado di coinvolgere il più ampio pubblico possibile.

Per chi ama le emozioni, ‘The father – Nulla è come sembra’ ci regala una straordinaria interpretazione di Anthony Hopkins nel ruolo un uomo di 80 anni che nonostante l’età avanzata non vuole assistenza da parte della figlia (Olivia Colman, l’Elisabetta II di ‘The crown’) nonostante in realtà abbia davvero bisogno d’aiuto perché - vittima della demenza senile - perde la percezione della realtà giorno dopo giorno. Il regista Florian Zeller ha tratto il film da un suo dramma precedente e se pure rimane un’intrinseca e inevitabile ‘teatralità’ resta un’opera davvero potente che molto deve al protagonista, premiato con un Oscar forse inaspettato ma assolutamente meritato. Ed è qualcosa di inedito per un attore che spesso nel corso della sua carriera ha interpretato personaggi cinici e freddi (basti pensare ad Hannibal Lecter) e probabilmente non ha mai versato una lacrima sullo schermo trovarlo qui nei panni di un uomo fragile e devastato, da un lato fiero e orgoglioso dall’altro domato da qualcosa che non riesce a controllare. Assolutamente da vedere.

Di tutt’altro genere, molto piacevole nella sua surreale follia, è ‘Mandibules’ del francese Quentin Dupieux. Un buddy-movie dai risvolti fantastici, protagonisti due amici (interpretati da un duo comico molto noto in Francia) che dopo aver trovato una mosca gigante nel bagagliaio di un’auto rubata decidono di addestrarla per tentare di racimolare qualche soldo. Il problema è che la mosca ha sempre fame e loro non hanno il denaro necessario per comprarle da mangiare. La sorte li porta nella villa di un gruppo di ragazzotti ricchi che non li sopportano tra i quali una sciroccata appassionata di cucina che non si è più riavuta da un colpo preso in testa mentre sciava che la costringe a urlare continuamente. Una commedia che si allarga nel fantasy e nel grottesco concedendosi persino un pizzico di horror, mix di generi al servizio di un umorismo magari un po’ datato ma in grado di colpire nel segno e divertire con leggerezza e qualche trovata intelligente, vedi il finale.

Non dimentichiamo i più piccoli. Con ‘Spirit – Il ribelle’, uscito proprio questa settimana, è tornato il cavallo selvaggio più famoso del cinema di animazione. Un film che più che essere il remake o il sequel di ‘Spirit - Cavallo selvaggio’ del 2002 è la versione cinematografica di una serie tv creata dalla DreamWorks quattro anni fa. Tutto ruota attorno ad una ragazza testarda e cocciuta che non ha mai conosciuto la madre morta prematuramente, famosa per essere una coraggiosa stuntman cavallerizza, con la quale condivide l’insofferenza alle regole e alle restrizioni. Finirà per scoprire un carattere affine quando la sua vita incrocerà quella di un cavallo selvaggio che dovrà salvare da un addestratore senza scrupoli. Una storia di formazione dai risvolti epici che affronta temi come la crescita, l’amicizia, il rapporto genitori-figli, e l’importanza di rimanere legati alle proprie origini.

Infine un film che credo possa mettere d’accordo genitori e figli: questi ultimi rimarranno affascinati dalla novità, i primi torneranno con la memoria a qualcosa che ha sicuramente segnato l’infanzia di ognuno di noi. ‘Crudelia’, interpretata da Emma Stone, racconta infatti le origini e la trasformazione di una ragazza brillante e ambiziosa in colei che diventerà il vero personaggio principe della ‘Carica dei 101’ di Walt Disney: Crudelia De Mon, la Signora in Nero che scatenava il Male. Qui la conosciamo come una giovane ambiziosa decisa a sfondare nel mondo della moda nella Londra dei primi anni ’70 influenzata dalla rivoluzione punk-rock. Notata da una baronessa direttrice di una prestigiosa casa di moda (Emma Thompson), il loro incontro porterà alla luce il suo lato più oscuro e vendicativo.

‘Crudelia’ è un racconto di rivolta adolescenziale con una colonna sonora che riecheggia molto la ‘swinging London’ degli anni Sessanta (Beatles, Rolling, Clash, Bee Gees, Bowie). Il film sembra prendere spunto sia da Joker che raccontava il nemico di Batman come un disadattato preso di mira da un mondo crudele che lo circondava sia da Maleficent che dipingeva la fata cattiva de "La bella addormentata nel bosco" come una creatura generosa trasformata in malvagia da un tradimento. Così come la baronessa è una stretta parente del personaggio di Meryl Streep nel ‘Diavolo veste Prada’. Ma tra Joker e Maleficent, direi più Joker con cui condivide una vita da emarginata cui aggiunge le caratteristiche di un personaggio molto ‘fashion’.