cronaca

Lo studio dell'architetto Boeri sta collaborando con i parenti delle vittime
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Il cantiere del memoriale dedicato alle 43 vittime del ponte Morandi prenderà il via entro il 14 agosto del prossimo anno: lo svela a Primocanale Egle Possetti, presidente del Comitato ricordo vittime del Morandi. “Stiamo seguendo questo lavoro con molta attenzione e dobbiamo ringraziare l’architetto Boeri e il suo studio per averci ascoltati e aggiornati costantemente – spiega Possetti – anche il Comune ci è stato vicino, inserendo, nella redazione del bando di gara, la clausola che il progetto definitivo dovrà ottenere la nostra approvazione”.

Sabato mattina, in occasione delle celebrazioni in suffragio delle vittime a tre anni dalla tragedia, inizierà l’abbattimento di una palazzina di via Perlasca, di proprietà dell’Amiu, nell’area in cui sorgerà il memoriale: “In origine lo spazio destinato al memoriale era stato individuato all’altezza della vecchia pila 10 – racconta Possetti – noi abbiamo chiesto che fosse spostato alla pila 9 (quella che si è accartocciata la mattina del crollo, ndr) e siamo stati accontentati. Purtroppo in quella zona ci sono alcune problematiche di tipo idrogeologico, per questo il progetto originale è stato leggermente modificato ma, secondo me, è destinato a diventare ancora più bello”.

I familiari delle vittime stanno partecipando alla stesura del progetto: “Gli architetti hanno il compito di creare e inventare, noi abbiamo dato le nostre suggestioni, siamo molto fiduciosi”, dice Possetti. All’interno del memoriale dovrebbero esserci diversi reperti sequestrati dalla magistratura per svolgere le indagini sul crollo: “In origine i reperti da inserire dovevano essere tre, compresa il famoso reperto 132, ma ora è possibile che siano di più, così come noi abbiamo chiesto”.

Venerdì e sabato è in programma una due giorni dedicata al ricordo della strage: venerdì sera ci sanno tre fiaccolate che si congiungeranno sul ponte delle Ratelle, che sarà intitolato alle vittime. Sabato mattina alle 8.30 a Certosa ci sarà la messa in suffragio, poi il via all’abbattimento della palazzina di via Perlasca, quindi le celebrazioni ufficiali sotto il nuovo ponte Genova San Giorgio.

Primocanale in diretta la sera del 13 e la mattina del 14 agosto seguirà tutto in diretta. Un modo per stare vicino ai famigliari delle vittime che da quel martedì di tre anni fa hanno dovuto sopportare il peso della tragedia e di una vita stravolta (LEGGI QUI).