Vaccini: Toti, pronti per terze dosi in modo diffuso

 "Stiamo aspettando che il Governo ci dia l'ok per partire con le terze dosi in modo diffuso, spero che lo faccia presto. Mi auguro che i cittadini abbiano la stessa solerzia e lo stesso spirito che hanno avuto con prima e seconda dose". A dirlo, a margine di una conferenza stampa, il presidente della Liguria, Giovanni Toti.

"Liguria Digitale ha già elaborato il sistema che prenota anche a distanza di mesi sapendo quando è stata fatta l'ultima dose di vaccino a un cittadino. Occorre che il Governo, supportato da tutte le commissioni tecniche, ci dia il calendario, poi noi siamo pronti a partire anche domani mattina". Toti ha ricordato che oggi parte la prenotazione su tutte le fasce fino a 60 anni per chi ha fatto il vaccino Johnson".

Toti ha aggiunto: "Non pagare le cure ai non vaccinati sarebbe come non pagare le sale operatorie ai fumatori o le cure per il diabete per i cicciotti come me. E' qualcosa non solo di inumano, ma anche contrario al diritto naturale e positivo. E' ovvio che sono provocazioni, non so cosa facciano a Singapore, francamente se lo fanno sbagliano. La sanità serve per chi ha comportamenti corretti, per chi è sfortunato e per chi talvolta si fa un po' di male da solo".

Diverso invece il giudizio sul "modello austriaco" del cancelliere Schallenberg: "Il lockdown per non vaccinati è diverso perché vuol dire proteggere anche le persone non vaccinate da alcuni ambienti in cui potrebbero contrarre il virus e hanno una protezione minore. Resta scivoloso dal punto di vista delle libertà costituzionali ma certamente è più sensato che non l'altro".