Cronaca
Inchiesta aborti: lunga relazione dei Nas al pm Monteverde
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Si allarga l'inchiesta sugli aborti clandestini a Genova praticati da Ermanno Rossi, il ginecologo suicidatosi lunedì scorso dopo aver saputo di essere indagato per aver fatto aborti contravvenendo all'art.19 della legge 194 sull'interruzione volontaria di gravidanza. Per ora non ci sarebbero nuovi iscritti nel registro degli indagati. Nel mirino degli investigatori ci sarebbero però gli aiutanti del professionista, almeno un anestesista e una infermiera ferrista che hanno partecipato con Rossi a due aborti illegali praticati nella Clinica Villa Serena nel quartiere di Albaro. A breve inoltre sarà interrogata l'assistente del ginecologo, a sua volta indagata. In almeno uno dei due interventi avvenuti nella Clinica si profila anche il reato di truffa ai danni dell'assicurazione che aveva risarcito la donna che aveva dichiarato un aborto spontaneo, seguito da un raschiamento, e non invece, come fu, provocato. Manca però per ora la querela di parte. Intanto oggi i Carabinieri del Nas hanno fatto una lunga relazione al Pm Sabrina Monteverde, titolare dell'inchiesta, sugli ultimi sviluppi della vicenda. (ANSA).
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