Cronaca

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Un operaio di 41 anni, Bortolo Strambini, originario di Sondrio, dipendente della ditta Cossi (Associazione temporanea di imprese, assieme alla Ferrovial) è morto ieri sera intorno alle 22, travolto da una centina, mentre lavorava nel cantiere per il raddoppio della ferrovia Genova-Ventimiglia, tra Santo Stefano al Mare e Andora, a Imperia Porto Maurizio. L'operaio è spirato dopo i ripetuti tentativi di rianimarlo da parte dei medici del 118 che sono giunti sul posto con i vigili del fuoco e gli agenti del commissariato di Imperia. La vittima, che il prossimo 16 luglio avrebbe compiuto 42 anni, era appena montato nel turno notturno. Secondo una prima ricostruzione, sembra gli operai (tra questi anche la vittima) avessero utilizzato il braccio di un escavatore come gru per sollevare la centina, che serviva per armare la volta della galleria, quando questa ha iniziato ad oscillare, si è inclinata ed ha colpito violentemente l'operaio al torace. Sul caso ha aperto un'inchiesta il pubblico ministero Filippo Maffeo.