Politica

51 secondi di lettura

"Liceo Pacinotti occupato? Non è che l'inizio!" Questo il commento della segretaria provinciale di Rifondazione Comunista Chiara Bramanti e del coordinatore provinciale dei giovani comunisti Jacopo Ricciardi, che in una nota sottolineano: "Anche nella nostra città il movimento studentesco e i collettivi studenteschi si stanno mobilitando contro questa riforma assurda varata dal Ministro Gelmini. Rifondazione Comunista e i Giovani Comunisti danno il loro appoggio incondizionato a queste forme di protesta civili e non violente, segno di un malessere nei confronti di questa riforma ma soprattutto di questo Governo che contro gli studenti vuole usare repressione, perchè da quanto dichiarato da Silvio Berlusconi al tg1 di oggi, occupare una scuola è sinonimo di violenza. Per noi - conclude la nota - la vera violenza è quella di scardinare il quadro di riferimento Costituzionale del nostro Sistema Scolastico, di privare i cittadini e gli studenti italiani di una scuola pubblica, laica, unico strumento di lotta per superare le differenze e il loro riprodursi di generazione in generazione.