L'allenatore della Sampdoria, Walter Mazzarri, è furioso per la squalifica di un turno ricevuta dopo l'spulsione con la Roma: "Avrei voluto far valere le mie ragioni - ha dichiarato il tecnico blucerchiato - raccontando i fatti alle autorità competenti. Il ricorso d'urgenza però non è più possibile per squalifiche di una giornata. Nel referto arbitrale si è parlato di frasi ingiuriose e del fatto che io avrei battuto le mani, mentre invece questo gesto, immediatamente successivo al rigore segnato dalla Roma, era diretto ai miei giocatori come incitamento". Oltre agli avvenimenti della partita Mazzarri è stato anche infastidito dal fatto che il suo collega Mourinho, analogamente espulso, non è stato squalificato: "Ci sono due pesi e due misure - ha detto Mazzarri - voglio essere rispettato e trattato come tutti gli allenatori. Ci sono delle regole che devono valere per tutti. Io sono andato via correttamente dal terreno di gioco. Lo stop mi danneggia proprio in una gara, quella con il Toro, fondamentale per la mia squadra".
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