Cronaca

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Nessuna traccia di dna sulle eliche delle due imbarcazioni sequestrate nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Stefano Ferri, il sub travolto e ucciso da un natante lo scorso 11 agosto al largo di Mulinetti, vicino a Recco. Questo quanto emerge dalle analisi sui tamponi prelevati dal medico legale Marco Salvi. Nelle prossime ore sono attesi, nell'ufficio del pm Giovanni Arena, anche i risultati degli esami effettuati dagli uomini del Ris di Parma che hanno analizzato la scatola cranica della vittima alla ricerca di possibili particelle di metallo. Intanto i familiari del sub, assistiti dall'avvocato Piero Franzosa, continuano a cercare altre immagini delle telecamere di sorveglianza delle ville della zona, dalle quali potrebbero emergere nuovi particolari.