Da oggi il reparto di ostetricia all'ospedale San Bartolomeo di Sarzana è chiuso su disposizione della Regione e della Asl 5. Per carenza di personale il reparto è stato accorpato a quello dell'ospedale Sant'Andrea della Spezia. Dai sindaci della Val di Magra è però partito un accorato appello affinché la decisione (in teoria assunta a titolo temporaneo) venga rivista: "Le amministrazioni comunali della Val di Magra - si legge nella lettera inviata all'assessore regionale Claudio Montaldo, non condividono e subiscono lo spostamento temporaneo di ostetricia. La situazione si è venuta a creare per mancanza di strategia e già oggi 300 mamme vanno a partorire fuori provincia". Secondo i sindaci in pratica il rischio è di veder crescere la fuga delle mamme in Toscana con costi ulteriori per la Asl 5. Da qui la richiesta di riorganizzare i servizi legati all'assistenza delle mamme in attesa e di riaprire l'ostetricia all'Ospedale San Bartolomeo. "Chiediamo una strategia più condivisa coinvolgendo le competenze ed evitando di tagliare - concludono i sindaci - ma introducendo il concetto di razionalizzazione e di buon governo delle risorse".
Politica
Sindaci Val di Magra a Montaldo: riapra la maternità a Sarzana
55 secondi di lettura
Ultime notizie
-
Diga, De Simone: "Ottavo cassone pronto a partire, il nono varato a Vado"
-
Piciocchi a Terrazza: "Vigili di quartiere in tutta la città"
- Rubano borsone a dei turisti, ritrovato intatto dalla polizia locale
- La Croce Verde di Quarto premiata da Mattarella con la medaglia al merito
- Mamma partorisce in ambulanza sulla A10: è la seconda volta
- Talpa operativa da giugno, scolmatore del Bisagno in funzione dall'autunno del 2026
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso