Cronaca

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Oggi chi si recherà al mare non pagherà i servizi di spiaggia. Un manifesto affisso all'ingresso dei 10mila stabilimenti balneari aderenti al Sib, il Sindacato italiano balneari Fipe/Confcommercio spiega le ragioni di questa opportunità che sarà messa in atto in tutte le regioni italiane secondo modalità locali. "Offrendo una giornata al mare vogliamo rammentare il ruolo positivo che l'impresa balneare svolge nelle vacanze degli italiani" afferma Riccardo Borgo, Presidente del sindacato". "L'Unione Europea, che ha messo in discussione la continuità delle concessioni demaniali, non lo ha mai saputo e nemmeno percepisce il valore di questo servizio - continua Borgo - che certo non c'é e non può esserci in Belgio, in Germania, in altri Paesi del nord Europa e che non ha eguali neanche tra quelli che si affacciano sul Mediterraneo. Ai clienti verrà chiesto di apporre una firma nell'apposito modulo per manifestare la propria solidarietà ai problemi che attanagliano la nostra categoria. "Al termine della stagione estiva - conclude Borgo - contiamo di raccogliere centinaia di migliaia di adesioni che consegneremo ai nostri rappresentanti politici per sensibilizzarli ad affrontare in maniera risolutiva il problema della continuità dei titoli di concessione, evitando di individuare nel 31 dicembre 2015 il giorno in cui deve finire il rapporto tra la Pubblica amministrazione e il concessionario attuale".