Cronaca

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Risparmio e taglio dei costi: sono le parole d'ordine per i dirigenti della sanità ligure dopo gli annunciati tagli del governo. Trasporto sanitario e migliore programmazione degli esami specialistici le voci alle quali si cercherà di ridurre la spesa. Obiettivo: un taglio di almeno il 10% dei costi generali, mentre il tentativo è anche quello di recuperare cassa con i ticket e la certificazione delle esenzioni tramite tesserino. "Bisogna bloccare le fughe fuori Liguria e concentrarci sui modi per incrementare le entrate" ribadisce l'assessore regionale alla sanità Claudio Montaldo. E' l'autunno caldo della sanità in Liguria si apre anche con la protesta degli infermieri all'ospedale San Martino di Genova che chiedono la progressione della fascia retributiva pari a circa 40 euro. In oltre 200 ieri hanno occupato la direzione sanitaria del nosocomio. Dai vertici del San Martino l'annuncio della riapertura delle trattative con i dipendenti.