Cronaca

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Si aggrava la posizione del marocchino di 41 anni arrestato dalla polizia stradale di Massa per aver provocato un incidente sull'A15, fra Aulla e La Spezia, il 2 ottobre, in cui morì una studentessa spezzina di 20 anni, Valentina Pesarin. L'uomo è accusato di omicidio colposo; dalle indagini è poi emerso che l'auto sulla quale viaggiava era priva di assicurazione. Il contrassegno esposto sul parabrezza, secondo quanto emerso dagli accertamenti, era falso. L'auto non era revisionata e nell'abitacolo la polizia ha trovato alcuni grammi di cocaina e hashish. . L'extracomunitario, in stato di arresto con l'accusa di omicidio colposo, è piantonato all'ospedale civile del La Spezia dove è stato ricoverato per le ferite subite nell'incidente.