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A fotografare la situazione è il 7° rapporto annuale sull'incidentalità con il coinvolgimento dei pedoni in Italia redatto da dell’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale
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GENOVA - Sono stati 6.163 gli investimenti di pedoni nelle grandi città nel 2023 che vede Genova posizionarsi al terzo posto nella classifica con 577 persone travolte da mezzi.

A fotografare la situazione è il 7° rapporto annuale sull'incidentalità con il coinvolgimento dei pedoni in Italia redatto da dell’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale.

Aumenta ancora il numero di decessi tra i pedoni, che passa dai 114 del 2019, ai 102 del 2020 agli 86 decessi del 2021, arrivando ai 117 nel 2022, aumenta ancora con la cifra di 129 (86 uomini e 43 donne) con un + 10% rispetto all'ultimo anno.

Se si parla invece di investimenti con vittime, Genova scende fino al sesto posto tra le grandi città. Dopo Roma, sale Milano con 19 decessi – 14 uomini e 5 donne – di cui 11 ultra65enni.  Seguono Napoli con 11 vittime (ben 10 ultra65enni), Palermo con 9, Catania con 7, Bologna con 6, Torino, Genova e Bari con 5, Firenze e Trieste con 2, Venezia, Verona e Messina con 1.

Aumenta di molto il numero di feriti nelle grandi città che passa dai 4.442 del 2020 ai 5.767 del 2021, a 6.459 del 2022, ai 6.586 dell’anno 2023.

Roma ha anche il record di feriti con 2.106, in aumento rispetto ai 2.056 dell’anno 2022 e rispetto ai 1.721 pedoni dell’anno 2021, che sono ricorsi alle cure dei medici, in netto aumento rispetto alle 1.351 del 2020; in pratica in ogni giornata sono 6 le persone che subiscono lesioni quando camminano per le strade della Capitale. Seguono Milano con 1.201 feriti e Genova con 608 pedoni feriti.

L'assessore alla sicurezza Sergio Gambino aveva definito la situazione legata agli investimenti pedoni "una piaga". "Comune e polizia locale stanno riversando grande impegno per evitarli - aveva spiegato Gambino -, tuttavia i processi educativi non sono immediati. Nell'ultimo anno abbiamo aumentato i controlli presso gli attraversamenti pedonali e triplicato il numero delle sanzioni per il mancato rispetto delle regole, credo che entro la fine del 2024 inizieremo a vedere i risultati di questa azione con una diminuzione degli illeciti e quindi anche degli incidenti".

Nel 2023 sono stati circa 400 i pedoni multati per attraversamenti non conformi alle regole e che rischiano di mettere se stessi e chi guida veicoli di diverso genere in condizione di pericolo (LEGGI QUI).