GENOVA - Il mondo della politica e i genovesi hanno manifestato il proprio cordoglio dopo la morte dell'ex sindaco Beppe Pericu. Un cordoglio che ha unito tutti. Pericu ha amministrato la città dal 1997 al 2007 per dieci anni affrontando situazioni complesse come il G8 ma anche momenti felici di crescita come Genova Capitale Europea della Cultura 2004. Pericu aveva 84 anni.
La camera ardente è allestita nella sala di rappresentanza del sindaco a Palazzo Tursi, dove il feretro è arrivato a metà mattinata accolto da un grande applauso di dipendenti comunali e giornalisti. L'apertura al pubblico è dalle 14 e si chiuderà alle 22. I funerali si terranno mercoledì 15 giugno alle ore 10 nella chiesa di Sant’Antonio a Boccadasse.
Il ricordo dell'ex sindaco anche in consiglio regionale, dove i lavori si sono aperti con un minuto di silenzio in suo onore. "Per due mandati sindaco di Genova e professore di Diritto amministrativo presso l'Università di Genova la Statale di Milano, aveva ricoperto anche l'incarico di parlamentare nelle fila del Psi, - ricorda il presidente dell'assemblea Gianmarco Medusei - ai figli Andrea e Silvia desidero esprimere il cordoglio dell'assemblea legislativa ligure e l'affettuosa vicinanza della comunità ligure come segno di riconoscimento alla sua lunga carriera, per tutti a Genova Pericu è stato e rimarrà il sindaco della svolta"
G8, 20 anni dopo, il ruolo di Primocanale - Giuseppe Pericu: Il comune fu escluso da ogni decisione
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità