GENOVA-L'allarme era stato dato sui social network dai tanti cittadini preoccupati ma la situazione non sembra migliorare. Tantissime le segnalazioni di nuovi erogatori di veleno per roditori spaccati, con il contenuto sparso sui marciapiedi.
Le segnalazioni rimbalzano sui gruppi di quartiere. Tra le ultime, anche quella in corso Torino, dove il topicida sarebbe stato schiacciato e sparso per terra. Potrebbe trattarsi di qualcuno che deliberatamente rompe le esche. Poi, il ritrovamento di pezzi blu di veleno in corso Europa, all'altezza del cavalcavia e la segnalazione sui social. Non sarebbe la prima volta, infatti a settembre del 2020 un clandestino di 29 anni era stato denunciato dopo che era stato identificato come il vandalo che da giorni spaccava le esche per i topi e lanciava il veleno in parchi giochi e anche nel greto del Bisagno.
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Chi rompe le esche per topi, oltre a distruggere i dispositivi, sparge il veleno per le strade, creando un pericolo per gli animali che possono ingerirlo, come cani, ma anche per i bambini che potrebbero inavvertitamente entrare a contatto con la sostanza e poi mettersi le mani in bocca o negli occhi. Non solo, perché nelle zone in cui queste esche sono state divelte e spaccate è già stato riscontrato un aumento dei roditori.
IL COMMENTO
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