GENOVA - È scattato già da oggi il bollino giallo per il caldo e "da domani le cose peggioreranno - spiega Ernesto Palummeri, coordinatore centro di riferimento ligure per le ondate di calore -. Si verificheranno condizioni sfavorevoli soprattutto per le persone fragili. In particolare calerà la brezza serale quindi la temperatura rimarrà elevata anche di notte. Arriveremo di giorno anche a 38-39 gradi percepiti".
Le alte temperature rimandano la mente all'estate del 2003, la più calda degli ultimi anni: "Qualche similitudine c'è - spiega Palummeri -, avevamo avuto giornate di caldo intenso soprattutto nella seconda metà di luglio. Anche giungo era stato caldo, c'è una certa somiglianza. Quest'anno però si è aggiunto anche maggio, cosa mai verificata, che ha fatto sforare le medie stagionali. È difficile che vada peggio di allora ma è difficile fare previsioni. Al momento possiamo spingerci al massimo fino a cinque giorni ma dopo 72 ore non è affidabile. Per le grandi città c'è anche il problema dell'inquinamento ambientale, che accoppiato ad umidità e temperatura crea problemi alle persone".
In queste situazioni è meglio attuare alcune piccole regole per evitare di incorrere in problemi di salute: "Eviterei di espormi ai raggi solari dalle 11 alle 19, se si esce cercare zone d'ombra e coprirsi il capo - consiglia Palummeri -. Bisogna bere a sufficienza, no ai pasti impegnativi e alle bibite ghiacciate, gassate o zuccherate e bisogna assolutamente evitare l'alcol. Meglio usare vestiti leggeri, preferibilmente cotone o lino, e vestiti chiari".
IL COMMENTO
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