GENOVA - Lo stadio Luigi Ferraris, inaugurato l'11 gennaio 1911, nel corso del tempo è stato sottoposto a diverse ristrutturazioni la più importante delle quali tra il 1987 e il 1989, quando venne adeguato per ospitare incontri del mondiale di calcio 1990 che vedeva l'Italia paese organizzatore. In quella circostanza per consentirne l'uso in maniera continuativa, non esistendo alternative singole sezioni furono demolite e ricostruite a turno in modo da avere sempre settori agibili.
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Si creò in questo modo, per i giocatori di Sampdoria e Genoa, una situazione abbastanza surreale: uno stadio a metà con una parte piena di tifosi e l'altra che era un cantiere aperto. Nel servizio dell'archivio storico che vi proponiamo oggi sentiamo al riguardo le valutazioni di uno storico giornalista genovese, Edilio Pesce, e dell'allora allenatore del Genoa Gigi Simoni (Guarda qui).
IL COMMENTO
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