GENOVA - Inizieranno il 18 ottobre i lavori di messa in sicurezza del versante montuoso in località Pizzo ad Arenzano, sopra all'Aurelia. Il cantiere è necessario al fine di eliminare l'ordinanza di Anas che chiude al traffico la strada in caso di allerta gialla e pioggia.
Lo ha annunciato l'assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria Giacomo Giampedrone rispondendo a due interrogazioni dei consiglieri regionali Alessio Piana, della Lega, e Armando Sanna, Pd-Articolo Uno. "Salvo imprevisti serviranno 7/10 giorni dal 18 ottobre per disgaggiare il materiale attualmente appeso al versante e l'ordinanza di Anas potrà essere rimossa", ha spiegato l'assessore Giampedrone.
Da settembre 2016 infatti, vige la prescrizione di chiusura della tratta con deviazione del traffico sulla A10 tra i caselli di Arenzano e Genova, in caso di allerta arancione e di inizio delle precipitazioni. Tuttavia, i responsabili di Anas hanno emanato una recente ordinanza che prevede la chiusura anche in caso di allerta meteo gialla, con i conseguenti disagi per tutti i lavoratori e gli studenti che vivono tra Arenzano e Cogoleto. L'ordinanza attualmente divide in due la Liguria, visto che la chiusura non può essere superata con alcun bypass sulla viabilità ordinaria, ma solo attraverso l'autostrada A10 o la ferrovia (LEGGI QUI).
È prevista per domani la riunione tra Regione Liguria, Comune di Arenzano e Anas. "La Regione Liguria sta lavorando affinché Anas inserisca nella prossima programmazione la galleria paramassi da 16 milioni di euro per la messa in sicurezza definitiva della strada", ha poi aggiunto Giampedrone.
consigliere regionale della Lega Alessio Piana ha spiegato: "La soluzione definitiva allo smottamento della pendice rocciosa con successiva frana, avvenuta nel 2016, rimane ovviamente quella della realizzazione di una galleria artificiale paramassi da 16 milioni di euro, per cui oggi siamo nella fase progettuale definitiva e il 3 dicembre in Conferenza dei servizi ci sarà la decisione per la progettazione esecutiva e quindi l’avvio dei lavori".
IL COMMENTO
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