Passione, condivisione, solidarietà e partecipazione: sono le parole chiave della settimana della Protezione civile che a Genova ha vissuto un momento importante festeggiando in piazza De Ferrari un triennio – dal 2020 al 2022 – di impegno e crescita del sistema regionale ligure. Un appuntamento al quale non ha voluto mancare il capo del dipartimento nazionale Fabrizio Curcio.
Nella circostanza sono stati consegnati riconoscimenti agli 11 rappresentanti delle organizzazioni regionali del volontariato ligure in segno di ringraziamento per tutti coloro che hanno contribuito, con il loro impegno, ad affrontare le varie emergenze che si sono susseguite in questi anni. Contestualmente la Liguria si è candidata a livello nazionale come regione pilota per la sperimentazione del nuovo sistema di allertamento in relazione agli eventi estremi: "“La Liguria ha investito molto su questi temi e sul sistema di allertamento – ha affermato Curcio – Certamente c’è sempre da migliorare: il sistema di allertamento sta subendo un’analisi anche in rapporto ai cosiddetti eventi estremi e quindi non dobbiamo fermarci.
Non è un tema solo italiano, lo stesso problema se lo stanno ponendo anche altri Paesi come la Francia o la Spagna. Anche con loro ci stiamo confrontando per fare ulteriori passi in avanti. Certamente il tema della tecnologia è fondamentale ma non può sopperire al processo di comunicazione e informazione al cittadino che è l’attore principale: come abbiamo visto anche durante il periodo dell’emergenza sanitaria, quando i cittadini hanno contribuito alle scelte delle Istituzioni gli obiettivi sono stati centrati. L’obiettivo è fare prima e fare bene: quando c’è in gioco la vita delle persone le procedure devono essere chiari, sicuri che il sistema funzioni, mettendo in piedi nuove procedure senza disfare l’enorme e prezioso lavoro fatto fino ad oggi”.
IL COMMENTO
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