GENOVA - "Su circa 3 mila ragazzi che volontariamente hanno provato l'etilometro in questi mesi estivi e non solo, circa il 30% non era sotto ai limiti previsti dalla norma per poter guidare, dati allarmanti anche se poi è vero che non tutti si sarebbero poi messi per forza alla guida", a illustrare i dati a Primocanale è il comandante della polizia locale di Genova Gianluca Giurato che spiega il frutto di quella che è nata come una sperimentazione ma che poi è diventata un appuntamento fisso del venerdì sera. In piazza Matteotti, infatti, nelle serate di movida è possibile imbattersi nel presidio delle forze dell'ordine dove gratuitamente si può fare un alcool test e verificare se sia meglio evitare di mettersi alla guida o meno.
Il limite previsto per legge è 0.0 di tasso alcolemico per i giovanissimi che hanno appena preso la patente: soltanto dopo 3 anni, è consentito un tasso pari allo 0.5. Superata questa soglia, fino a 0.8 possono registrarsi nausea, eccitazione, sonnolenza o cambiamenti dell'umore che possono influire a loro volta sui riflessi e la visuale. Con un tasso pari a 0.9-1-5 si possono verificare cambiamenti dell'umore e alterazione dell'equilibrio. Sopra l'1.6 le emozioni sono senza freni e comportano uno stordimento che impedisce anche di camminare o stare in piedi. Posti di blocco e limiti fanno da deterrente, ma l'iniziativa in piazza Matteotti aiuta i ragazzi a comprendere i rischi di mettersi alla guida in stato di ebbrezza e li responsabilizza.
Secondo le tabelle per la stima delle quantità di bevande alcoliche che determinano il superamento del tasso alcolemico, a stomaco vuoto basta davvero poco per andare oltre ai limiti. Ma anche mangiando più di un superalcolico dopo un'ora resta comunque in circolo e può provocare maggiore disattenzione al volante. E' infatti la disattenzione la principale causa di incidenti stradali: nel 2021, nella provincia di Genova i sinistri sono stati più di 4411, con un tragico bilancio di 25 morti - 15 nel solo comune di Genova - e 5268 feriti. Dati allarmanti che fanno capire l'importanza di sensibilizzare la cittadinanza e non soltanto i neopatentati sui rischi alla guida.
"Niente cellulari, non mettersi alla guida quando si è troppo stanchi, prestare sempre la massima attenzione sulla strada", ricorda le buone regole che tutti dovrebbero sempre adottare l'assessore alla sicurezza Sergio Gambino, che nelle prossime settimane potrebbe organizzare nuove iniziative nei quartieri cittadini per ricordare cosa bisogna fare per evitare un incidente e nel caso in cui si verificasse. E il modello dell'alcool test gratuito in piazza Matteotti potrebbe essere replicato anche in altre aree della città, nelle zone più frequentate dalla movida, come Corso Italia.
IL COMMENTO
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