Attualità

Ieri l'incontro in Regione: tra Monterosso e Vernazza gli afflussi maggiori
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di Eva Perasso

Inizieranno già dai prossimi ponti festivi, quello del 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno, le nuove disposizioni di accesso ai sentieri del parco nazionale delle Cinque Terre: la novità proposta dalla presidente del parco Donatella Bianchi è quella di sentieri da percorrere a senso unico nelle fasce orarie di massimo afflusso. Il più interessato alle misure è il sentiero verde azzurro tra Monterosso e Vernazza, "tratta dove si sono registrati picchi di affluenza durante il fine settimana pasquale appena trascorso", ha dichiarato la stessa presidente. "La misura consentirebbe una migliore gestione degli accessi anche nel rispetto della capacità di carico e della massima sicurezza sui sentieri", dichiara ancora Bianchi, secondo quanto riporta Ansa.

E se il senso unico appare la grande novità dei ponti primaverili, dopo le tante polemiche pasquali circa l'assalto alle Cinque Terre e il problema della sicurezza, oltre che della tutela del paesaggio, sono tante le novità emerse nel corso dell'incontro di venerdì pomeriggio in Regione: la prima è la partenza (ufficiale) di un servizio di steward dal 1 giugno nelle principali stazioni ferroviarie: "facendo il possibile per accelerarne l'entrata in servizio, al fine di agevolare il deflusso di turisti e dare corrette informazioni per l’utilizzo del servizio", scrive la nota di Regione Liguria.

Una soluzione caldeggiata dalle Ferrovie che a loro volta assicurano: "i lavori di miglioria e di aumento della capienza delle stazioni saranno realizzati nel più breve tempo possibile". Sempre sul fronte ferroviario, il 5 Terre Express dovrebbe rimodulare alcune fasce orarie per garantire un più comodo deflusso dei visitatori. All'incontro in regione hanno partecipato i Comuni delle Cinque Terre, Parco delle Cinque Terre, Rfi, Trenitalia, Prefettura della Spezia e Consorzio delle Cinque Terre. Per la regione, il presidente Toti, l'assessore al turismo Sartori, alla protezione civile Giampedrone, alla sanità Gratarola.

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