GENOVA - Temperature ben oltre i 30 gradi un po' ovunque, anche nel capoluogo ligure.
Mentre il ministero della Salute considerano la nostra città ancora in una situazione di allerta minore, con il bollino verde, il Comune di Genova e la protezione civile hanno deciso di emettere il livello superiore, quello giallo per la giornata di domani, giovedì 22 giugno.
I consigli da seguire sono semplici: non uscire nelle ore più calde, consuma pasti leggeri, bevi molta acqua e fai attenzione alla conservazione di cibo e farmaci.
"Ci sono tre categorie di persone che devono stare in allerta in vista di queste ondate di calore - ha raccontato a Primocanale il coordinatore del centro di riferimento ligure per le ondate di calore Ernesto Palummeri -. Ci sono le persone ad alto rischio, che in Liguria sono circa 500/600, la categoria a rischio intermedio che raggiunge i 3000mila soggetti e poi circa venti mila persone che sono a rischio minore".
Quest'estate, come quella scorsa dove a causare problemi e disturbi al sonno sono state le cosiddette notti tropicali, si prospettano serate difficili oltre che giornate calde: le temperature costringono a spalancare le finestre, accendere ventilatori e per chi può i condizionatori. Le notti tropicali sono quelle che, di fatto, registrano temperature minime che non scendono mai sotto i 20 gradi.
IL COMMENTO
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