"Una carta di Genova" sull`Orientamento è stata approvata dalle commissioni della Conferenza delle Regioni e delle province autonome Istruzione, Università e Ricerca (Xcommissione) e Formazione e Lavoro (XI commissione) riunite in sede congiunta al salone Orientamenti di Genova. Un`occasione, quella del Salone intitolato al React, che ha riportato in presenza le commissioni e che ha consentito l`elaborazione di un documento di proposta programmatica, da parte degli assessori regionali, per la riforma dell`orientamento a tutti i livelli.
Il documento, condiviso all`unanimità, si basa su una serie di richieste: didattica orientativa a partire dalla scuola primaria (e non solo dalla secondaria); inserimento nell`organico delle scuole di ogni ordine e grado del profilo professionale dell`orientatore; formazione iniziale e in servizio dei docenti per attrezzarli opportunamente alle attività di orientamento trasversali e funzionali alla didattica orientativa; evoluzione del Ptco (le attività di alternanza scuola lavoro) con logica orientativa e interattiva con le realtà del territorio; moduli di orientamento con attività laboratoriali di almeno 30 ore in tutti i livelli di istruzione; rafforzamento dei piani formativi individualizzati (Pif) in linea con quanto previsto per gli istituti di formazione professionale.
IL COMMENTO
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