Genova, sabato un corteo per ricordare il ragazzo ucciso e mutilato

Un corteo per ricordare Mahmoud. Gli amici del ragazzo del parrucchiere egiziano di 19 anni ucciso il 23 luglio scorso in un'abitazione di via Vado, a Sestri Ponente, dai barbieri per i quali lavorava si raduneranno sabato prossimo in piazza della Vittoria, nel centro di Genova. Il corteo partirà alle 15.30 in direzione della Foce. Gli organizzatori stanno chiedendo ai partecipanti di portare fiori che saranno poi gettati in mare.

A ucciderlo, secondo l'accusa, Abdelwahab Ahmed Gamal Kamel e Mohamed Ali Abdelghani Ali, detti Bob e Tito. 

Il ragazzo era stato ucciso e fatto a pezzi dai suoi datori di lavoro perché voleva dare le dimissioni e aveva chiesto informazioni per lavorare in un'altra barberia (LEGGI QUI). Un barbaro assassinio che ha sconvolto la comunità egiziana e ovviamente quella genovese e non solo. Bob, egiziano di 26 anni, era il fratello del titolare del negozio di parrucchieri per cui Abdalla lavorava mentre Tito, sempre egiziano di 27 anni, era il facente funzione del proprietario (fratello di Bob) del barber shop che a inizio giugno aveva lasciato l'Italia per una lunga vacanza in Egitto.