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Il sindaco Ferrando: "Quella dell'Acquasanta è una strada molto antica e non regge più il traffico"
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di Eva Perasso

MELE - È stata riaperta alle 12,30 di questo giovedì 11 gennaio, la strada tra Genova Voltri e Mele chiusa a causa delle frane. L'apertura sarebbe dovuta avvenire nella giornata di mercoledì ma tutto è slittato di 24 ore. Le frane ad Acquasanta, tra i comuni di Genova e Mele, sono state tre la scorsa settimana: in via Acquasanta, in via Monte Timone e in via Carpenara. La situazione più complessa è quella di via Acquasanta, che è stata interessata da una frana rocciosa sull’intera carreggiata.

Mirco Ferrando, sindaco di Mele, a Primocanale aveva commentato poco prima della riapertura: "Il versante franoso è stato disgaggiato per cui adesso stanno fissando le reti di protezione. Quel che non è a posto è la carreggiata che non è in sicurezza: c'è materiale da portar via, di conseguenza l'apertura è stata posticipata".

"Il grosso dei residenti di Acquasanta fa parte del comune di Mele, la strada è in realtà all'80 per cento sul comune di Genova", ricorda il sindaco.

"Il vero problema della strada, al di là delle frane purtroppo sempre più frequenti, è che son necessari interventi strutturali, è una strada molto antica e non regge più il traffico che c'è oggi verso Acquasanta. Servono interventi strutturali e qualcuno ci deve pensare".

"Il comune di Mele sta battagliando dagli anni Novanta per fare questi interventi. Speriamo che con l'ultima frana si smuova qualcosa, nei prossimi giorni incontreremo Piciocchi e vedremo gli sviluppi".

 

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