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Alberghi pieni tra il 50 e il 75 per cento, ma tutto dipenderà dal meteo
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di Eva Perasso

La Pasqua si avvicina ma per ora le prenotazioni alberghiere nel territorio ligure restano tiepide, oscillano infatti tra il 50 e il 75 per cento a seconda delle zone. E' aumentato però in Liguria il turismo giovanile, che cerca attività sportive ma anche il divertimento. Mentre restano poche le presenze di stranieri in queste settimane primaverili. Una fotografia, quella della primavera turistica in Liguria, che se da un lato è lontana dai grandi numeri degli scorsi anni, sta però alla finestra ad attendere, con molta fiducia, l'evolversi del meteo e l'opportunità sempre più utilizzata dei last minute.

Uno spaccato di quanto sta accadendo che a Primocanale ha ben descritto Fabio Raimondo, presidente dei Giovani albergatori liguri: "Le due settimane di pioggia che ci hanno accompagnato non hanno aiutato a far venire voglia alla gente di mare e di pensare alla Pasqua, in più c'è il fenomeno positivo per la montagna ma negativo per noi, ovvero la presenza della neve. Sarà una bella divisione dei turisti in questa Pasqua".

Sui dati delle prenotazioni a oggi, contando che i numeri potrebbero comunque cambiare da un giorno all'altro, gli albergatori restano fiduciosi e ricordano come tutto cambi a seconda delle zone liguri. Spiega Raimondo: "Le prenotazioni sono alquanto ferme in questo momento, oscilliamo tra 50 e 65 -70 per cento, ma dipende dalla zona, speriamo e puntiamo a un last minute che faccia impennare le prenotazioni. Una Pasqua bassa è sempre un rischio".

Stanno andando bene invece i fine settimana, che hanno retto anche durante l'inverno: "Sono sempre di punta, abbiamo fatto buoni risultati anche se il tasso delle strutture non era altissimo, sicuramente ci aspettiamo per aprile e maggio dei buoni fine settimana anche magari con una permanenza media un po' più lunga. Non solo il sabato, aspettiamo un giovedì-domenica, magari con l'aiuto dello smartworking che ci permette di allungare il soggiorno minimo":, spiega Raimondo.

Di certo quel che è lampante è come il turismo in Liguria sia cambiato, e ci siano sempre più giovani, richiamati da eventi sportivi, dalla possibilità delle attività outdoor sportive e non, ma anche dalla scoperta della Liguria come zona da relax e godereccia, tra spiagge e locali notturni di cui la Liguria è ben fornita. "Le vacanze sono sempre più all'insegna della scoperta e dell'outdoor, riaprono le postazioni per un turismo sempre più richiesto da giovani e sportivi".