GENOVA - Un tavolo tecnico a cui parteciperanno la direzione ambiente, Arpal e gli altri soggetti interessati per fare un focus sui punti del fronte mare di Genova che vengono interessati da divieti di balneazione per la presenza di valori di inquinamento oltre limite. A giugno poi verrà effettuata una commissione consiliare con Arpal e Ireti per fare il quadro delle zone più a rischio e presentare ipotesi di soluzione. A riferirlo in aula rossa a Palazzo Tursi è l'assessore del Comune di Genova Matteo Campora in risposta a un'interrogazione presentata da Filippo Bruzzone della lista Rossoverde.
Negli ultimi mesi più volte i tratti lungo la spiaggia di Pegli, a Priaruggia e a Boccadasse sono risultate fuori norme con Arpal che ha emesso i divieti di balneazione. "Dobbiamo garantire la salute dei cittadini - spiega Campora -. I superamenti avvengono quasi sempre dove ci sono dei rivi sotterranei o a cielo aperto. Statisticamente abbiamo dei superamenti quando si verificano forti piogge con i rivi che poi sfociano a mare. Nel caso del torrente Rexello a Pegli abbiamo chiesto a Ireti di fare un controllo delle tubature" conclude Campora.
IL COMMENTO
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