Il Firpo Buonarroti non lascia la Valbisagno e lancia il liceo del Made in Italy

Le famiglie e gli studenti dell'istituto Firpo Buonarroti di Genova possono stare tranquille: la scuola non andrà da nessuna parte, diversamente da quanto paventato, ed è pronto a lanciare un nuovo indirizzo per il prossimo anno scolastico. 

Il cantiere dello Skymetro

"Il Buonarroti rimane qui, davanti allo stadio a Marassi, in questo quartiere centrale ben collegato, e la comunicazione che era arrivata erroneamente sul fatto che dovesse essere abbattuto per far passare lo Skymetro, ovviamente è stata smentita anche dall'assessore Matteo Campora"

Spiega così a Primocanale la dirigente scolastica Annamaria Coniglio, ricordando l'importanza della presenza della scuola per la vallata. 

L'offerta formativa

"Noi abbiamo due percorsi tecnici e da quest'anno due percorsi liceali. I percorsi liceali sono il liceo economico sociale che con le sue materie di indirizzo, diritto, economia e scienze umane e due lingue comunitarie, si può definire un liceo della contemporaneità perché aiuta i ragazzi a comprendere la società contemporanea: come sbocchi ha sia l'università che il mondo del lavoro", ha illustrato la preside. Ma la vera novità del 2025 sarà il liceo del Made in Italy. 

"Si tratta di una novità del panorama dei licei italiani e che formerà gli studenti per promuovere e tutelare i prodotti italiani e accompagnare i futuri imprenditori ad aprirsi verso i mercati esteri e a individuare quelle che sono le posizioni dell'imprenditore e a tutelarle"

Ma poi c'è anche l'indirizzo tecnico del turismo, per chi vuole conoscere il funzionamento delle principali imprese turistiche e di sviluppare importanti conoscenze come le lingue. Poi il turismo delle digital strategist e il turismo della navigazione, il percorso della costruzione-ambiente-territorio per gli ex geometri che è sempre un tecnico che ha come materie tipiche progettazione, topografia, estimo, costruzione di impianti e come sbocchi professionali ha sia la libera professione che la progettazione che la cantieristica che eventualmente comunque l'università perché dai percorsi tecnici si può accedere agli istituti tecnici superiori.