I rincari record per gli alimentari travolgono anche il commercio al dettaglio, ma non è solo la guerra in Ucraina a minacciare l'economia. Il caro bollette e l'aumento dei prezzi degli imballaggi, nonché del carburante, minacciano le piccole e medie attività da oltre un anno. Giovanna Molle è, insieme a suo marito, titolare di una delle botteghe "storiche" di Savona, aperta da oltre cinquant'anni nel quartiere di Villapiana.
"La farina, i cereali e il latte sono i prodotti con cui lavoriamo che hanno subito i rincari maggiori, ma questo già da mesi. Ci sta salvando l'utilizzo di farine biologiche italiane, il cui commercio al momento risente meno della crisi in Ucraina". "Il vero spartiacque lo avremo ad agosto, quando ci saranno i raccolti. Personalmente credo che dovremo fare i conti con questa crisi ancora a lungo", aggiunge la titolare.
IL COMMENTO
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