GENOVA-Decine di morti e feriti a causa dei cinghiali. Gli incidenti stradali causati da questi animali sono un pericolo secondo il vicepresidente di Regione Liguria Alessandro Piana, che oggi ha rassicurato gli agricoltori, che accusano misure di restrizioni del virus che non 'hanno portato a risultati significativi sulla riduzione dei cinghiali'. "Massima condivisione sulle preoccupazioni delle associazioni agricole. Abbiamo lavorato di continuo in questi mesi e tantissimo nelle Commissioni Politiche Agricole per modificare la legge 157 del 1992, attualizzandola alle odierne problematiche, peste suina compresa. Con la strategia comune di tutte le Regioni abbiamo di fatto appoggiato la proposta di decreto per allungare il periodo venatorio da 3 a 5 mesi, improntando le nostre azioni alla massima responsabilità", scrive in una nota l'assessore regionale.
Peste suina: caccia al cinghiale sarà allungata da 3 a 5 mesi-LA NOTIZIA
Intanto dopo i ritrovamenti in altre regioni le positività in Liguria continuano ad aumentare con due nuove carcasse segnalate in provincia di Genova, a Campo Ligure, dove dall'inizio dell'emergenza sono stati 13 i casi. In tutta la Regione, quindi, i cinghiali positivi trovati sono in tutto 53.
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"Come Regione Liguria abbiamo iniziato i corsi di coadiutori che possono intervenire anche al di fuori del periodo venatorio per i cinghiali negli ambiti di loro competenza - continua Piana -. Su queste basi non mancheranno di arrivare risultati importanti nei prossimi anni".
"Oltre alla peste suina e agli ingenti danni alle coltivazioni agricole ci sono stati diversi incidenti stradali causati proprio dai cinghiali con gravi conseguenze alle persone e ai veicoli. Sono già decine le morti in un anno e diversi i feriti. Continuiamo a impegnarci su più fronti, certi che la questione cinghiali vada affrontata senza nessuna bandiera, senza alcuna ideologia politica o di altra natura".
Conclude.
IL COMMENTO
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