Briatore porta la sua pizza al Nautico: "Ma le autostrade restano un caos"

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GENOVA - Una giornata genovese per l'imprenditore Flavio Briatore, in visita nell'area Superyacht del Salone Nautico dove dal 21 settembre sorgerà, temporaneamente, il suo ristorante Crazy Pizza. 

Arrivato insieme al presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, Briatore ha fatto un giro all'esterno di quello che sarà il ristorante: ampie vetrate, 21 persone al lavoro e oltre 130 posti a sedere tra interno e dehor. Così Genova si aggiunge, anche se solo per la durata della kermesse della nautica di diporto, ai punti vendita aperti a Londra, Montecarlo, Porto Cervo, Doha, Riyadh, Roma, Milano e Kuwait City. E proprio qui, durante quei giorni, si potrà gustare la "ricetta top-secret di impasto senza lievito", che dà vita a una sfoglia molto sottile.

Al suo arrivo l'ex manager di Formula 1 è stato subito intercettato dalle Iene, per un'interrogazione sulle sue dichiarazioni rispetto ai giovani che non hanno voglia di lavorare: "È la verità, quando facciamo i colloqui per nuove assunzioni nei miei ristoranti questa mia idea viene sempre confermata. I ragazzi di oggi vogliono più tempo libero. Non dico qualcosa di straordinario", ha risposto Briatore. "È cambiato il mondo, noi avevamo più fame, volevamo arrivare. Il fatto di voler più tempo libero non è qualcosa da condannare ma bisogna saper lavorare".

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L'imprenditore 73enne non è sconosciuto al capoluogo ligure, e il suo approdo al Salone Nautico potrebbe essere un nuovo tentativo a degli investimenti nel Genovesato: "Purtroppo non ho un bel ricordo perché negli ultimi dieci anni ho avuto brutte esperienze, ma non escludo assolutamente investimenti sulla Liguria, ho un ottimo rapporto con questa amministrazione".

Briatore ha però sparato a zero sulla situazione delle autostrade della Liguria, che lui stesso ha vissuto più volte sulla sua pelle. L'ex manager è rimasto più volte bloccato in coda mentre cercava di attraversare la regione, e ogni volta si era sfogato suoi suoi profili social (LEGGI QUI). "Tutti hanno una macchina e quindi immagino che tutti siano rimasti bloccati in chilometri e chilometri di coda, per ore. Che finiscano questi lavori, non è possibile avere 10 anni, 15 anni di lavori in corso: non è possibile venire a Genova e invece che un'ora e mezza passarne 3 in auto", ha tuonato.

"Abbiamo fatto un sopralluogo alla Fiera del Mare dal pop-up restaurant di questo grande marchio internazionale", ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, "che come tanti altri negli ultimi anni ha scelto di puntare sulla Liguria, sempre più attrattiva e pronta per un Salone straordinario e ancora più grande grazie ai canali del Waterfront. Già oggi venire qua è incredibile e il Crazy Pizza che arriva qui è segno dell'attrattività di questo Waterfront, di questo Salone, ma anche della voglia di espandersi verso nuovi mondi".