Tutto pronto per i giorni di festività pasquali alle Cinque Terre, dove nonostante il meteo avverso le prenotazioni delle strutture ricettive sono andate bene ed è previsto un alto numero di turisti e di presenze già in questo fine marzo. Resta certo ancora da attendere l'estate, per poter godere nuovamente della via dell'Amore nel suo splendore, così come si lavora tra amministrazioni locali, regione e Ferrovie per regolamentare il flusso turistico ed evitare gli ingorghi che hanno caratterizzato i momenti di alta stagione dello scorso anno.
"Il meteo non aiuta, ma la situazione è positiva: le strutture ricettive sono soddisfatte delle prenotazioni del periodo, ci apprestiamo a iniziare la stagione turistica anche quest'anno in modo positivo. Ci siamo preparati riattivando alcuni servizi che solitamente sono operativi in estate come bagni pubblici, ascensori, apertura del castello di Riomaggiore, siamo pronti per partire", dichiara a Primocanale il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia.
"I numeri potrebbero essere anche in aumento rispetto al 2023", commenta ancora. E proprio i grandi afflussi preoccupano: "Il problema è su Manarola perché la discesa dal treno avviene su marciapiede unico per le due direzioni, poi c'è solo un sottopasso e il tunnel che porta al paese e in quell'area spesso si sono verificati ingorghi e tempi di percorrenza arrivati anche a 45 minuti per attraversare il tunnel e arrivare a Manarola. Anche quest'anno siamo organizzati con polizia municipale e agenti nell'area, nell'eventualità chiuderemo l'accesso al tunnel per evitare che le persone si trovino al suo interno per tempi elevati. Stiamo cercando di coordinare le attività con Trenitalia per arrivare la soluzione del problema. Quando le persone arrivano in stazione è difficile poterle gestire, purtroppo non ci sono gli spazi per poterle far attendere in sicurezza", continua il sindaco.
I nuovi treni per la stagione aiutano, ma certo la capacità di accoglienza del territorio è circoscritta. "Col Cinque Terre Express c'è un treno ogni 20 minuti e con questo abbiamo migliore mobilità. Ma aiuta fino a un certo punto, fino a quando i numeri sono coerenti con la capacità di carico dei luoghi. Quando aumentano oltre la capacità di carico, questo treno non è più una soluzione".
Per percorrere la via dell'Amore, il sentiero più amato delle Cinque Terre, invece, toccherà attendere i mesi estivi. Lo scorso anno c'era stata una riapertura di una piccola parte del suo itinerario, ora invece si stanno concludendo, si spera in via definitiva, i lavori. Spiega Pecunia: "La via dell'Amore al momento è chiusa, la riapertura finale è prevista per l'estate. Per noi la riapertura rappresenta un evento storico, sia per l'investimento fatto di quasi 22 milioni di euro per il ripristino, sia anche perché è stato fatto un intervento che vogliamo rimanga nel tempo. La via dell'Amore non si dovrà più chiudere".
IL COMMENTO
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