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Le accuse, a vario titolo, sono di corruzione e atti contrari ai doveri d'ufficio
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GENOVA - "Ovviamente siamo garantisti, quindi sino a quando le cose non si sapranno, non ci esprimiamo. Io non so assolutamente nulla di quello che è successo. Ho letto solo le notizie e non ho ancora capito. Quello che so è che abbiamo fatto il lavoro come deve essere fatto. Penso che è stato dimostrato da tante cose. Continuiamo andare avanti. C'è una città da portare avanti con un piano strategico ben preciso e 7 miliardi da investire. Su questo si va avanti a velocità forse ancora maggiore". Così il sindaco di Genova Marco Bucci sulla inchiesta per corruzione che ha portato agli arresti domiciliari per il presidente ligure Giovanni Toti.

I militari della Guardia di finanza hanno eseguito una serie di provvedimenti nei confronti di Paolo Emilio Signorini, Giovanni Toti, Aldo Spinelli, Roberto Spinelli, Mauro Vianello, Francesco Moncada, Matteo Cozzani, Arturo Angelo Testa e Italo Maurizio Testa, e di Venanzio Maurici.

Le accuse, a vario titolo, sono di corruzione e atti contrari ai doveri d'ufficio.