Genitori e bimbi in consiglio comunale: una seduta accesa quella del consiglio comunale a Genova che si è aperta tra le proteste, con una delegazione di famiglie che si è presentata nell'aula rossa di Palazzo Tursi con striscioni dal grido "+ Asili + Maestre: I diritti dei bambini sono il futuro di Genova".
Il sit-in
Una decina di genitori e lavoratori si sono presentati oggi in consiglio comunale per chiedere più attenzione al tema degli asili nido e scuole d'infanzia, dato che a causa della mancanza di organico, i servizi dell'infanzia hanno difficoltà a raggiungere la presenza di un numero di insegnanti congruo per garantire il servizio, anche in caso di assenze e malattie del personale. Una situazione che porta gravi disagi alle famiglie che devono appoggiarsi all'ultimo minuto a babysitter, familiari o - chi può - richiedere lo smart working per poter stare coi figli.
Le tensioni
Vista la presenza di bambini e di alcuni neonati, la polizia locale è intervenuta all'interno dell'aula per far notare che i vagiti dei bimbi potevano disturbare la seduta. Ad acuire le tensioni è stata l'esposizione dello striscione, azione vietata dal regolamento dell'aula.
La petizione
Sono 800 intanto le firme che sono state raccolte per chiedere al Comune di Genova soluzioni concrete a questo problema, dato che molto spesso il servizio pomeridiano non viene garantito. Dopo una breve sospensione della seduta, per ricomporre la situazione sugli spalti, alcuni genitori sono stati ricevuti dall'assessore comunale ai servizi educativi Marta Brusoni.
IL COMMENTO
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