Dal nostro inviato - La cessione di Piaggio Aerospace a Baykar e i possibili sviluppi per il territorio ligure, il processo di assegnazione dell’ex Ilva, oltre ai temi dell’energia nucleare di nuova generazione e dell’intelligenza artificiale. Questi gli argomenti al centro del confronto tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Sen. Adolfo Urso, e il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, in occasione della visita ufficiale del Ministro alla sede Piaggio Aerospace di Villanova d’Albenga.
In Liguria un polo centrale europeo per la realizzazione di droni
Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto sulla cessione di Piaggio Aerospace alla società turca Baykar e sui possibili sviluppi per il territorio ligure, anche in vista della prossima missione del ministro in Turchia. L’accordo tra Baykar e Piaggio Aerospace ha il fine di far diventare Villanova d'Albenga un polo strategico nella produzione di droni, aprendo la strada a una più ampia partnership tecnologica e industriale tra i due Paesi. Il Governo sta inoltre valutando ulteriori alleanze con le principali aziende italiane del settore, come Leonardo, per rafforzare il comparto aerospaziale nazionale e consolidare la leadership in Europa. "Da una crisi siamo passati a una grande opportunità con un partner istituzionale che investe su un'industria centrale e ad alto sviluppo tecnologico" ha detto il ministro Urso spiegando che a breve arriverà il passaggio definitivo ai turchi. "Sono arrivate garanzie anche per quanto riguarda la filiera del territorio" ha aggiunto Urso. Trovato l'accordo anche per la fuoriuscita di 56 dipendenti del gruppo che non rientrano nei piani del gruppo che verranno accompagnati al prepensionamento con il 100% del reddito. Soddisfazione per gli accordi trovati anche dal governatore Bucci. Il ministro Urso ha spiegato che nelle prossime settimane si recherà in Turchia per approfondire possibili sviluppi industriali con Paese. In tutto sono 680 i lavoratori del gruppo Piaggio Aero tra gli stabilimenti di Villanova d'Albenga e Genova Sestri Ponente".
Venzano (Fim Cisl): "Garanzie da ministro Urso su nuove commesse da ministero Difesa"
’Abbiamo trovato l’intesa per l’art. 47 per il passaggio dei complessi aziendali, con la garanzia dei due siti produttivi liguri di Genova e Villanova d’Albenga con investimenti in tutti gli asset aziendali e la gestione dei 56 lavoratori che non rientrano nel perimetro dell’acquisizione. Abbiamo raggiunto un accordo che si basa sul doppio criterio, della volontarietà e il raggiungimento dei requisiti pensionistici entro aprile 2027, con l’integrazione al 100% del reddito per tutto il periodo. Inoltre Baykar si è impegnata insieme al ministro Urso di convocare il tavolo al Ministero per entrare nel dettaglio del piano Industriale presentato dalla società turca nei giorni scorsi e vogliamo le garanzie da parte del governo di dare continuità alle commesse istituzionali anche in futuro ed è un punto che riteniamo molto importante, così come il possibile sviluppo della partnership con Leonardo per un nuovo drone tecnologicamente avanzato per il mercato italiano ed europeo che deve essere prodotto in Piaggio.
In questo senso abbiamo già avuto una prima risposta perché il ministro ha confermato che siamo ormai prossimi alla firma per la commessa di ulteriori 6 velivoli P180 istituzionali”, spiega Christian Venzano, segretario generale FIM Cisl Liguria
Ex Ilva: in arrivo la scelta del player internazionale
Si è discusso, inoltre, della gara in corso per l’assegnazione dell’ex Ilva e delle prospettive delle aree adiacenti al sito di Genova per utilizzi logistici e produttivi. In questo senso il ministro Urso ha spiegato che le prossime ore saranno decisive. "Stanotte si completa assegnazione dell'ex Ilva a uno dei tre gruppi che ha manifestato interesse. Sono certo che arriveremo a una soluzione positiva in vista del rilancio della siderurgia nel Paese". Bucci ha aggiunto che una volta conosciuto l'interlocutore si parlerà anche del futuro delle aree dell'ex Ilva che non servono alla produzione.
In Liguria polo produzione nucleare di terza e quarta generazione e IA
Approfondite le potenzialità della Liguria per lo sviluppo dell’energia nucleare di nuova generazione e il ruolo strategico della regione per l’innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale. In particolare, è stata evidenziata l’importanza di Genova come polo d’eccellenza, grazie alla presenza del supercomputer Davinci-1 di Leonardo e dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), leader nella robotica, in connessione con la Fondazione AI4Industry di Torino.
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