Incendio all'ospedale, è morto l'anziano intossicato

SANTA CORONA - È deceduto nel pomeriggio l'anziano coinvolto nell'incendio di domenica notte all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. L'uomo, 94enne, era stato trasportato presso la Terapia intensiva di Savona. La procura di Savona disporrà domani l'autopsia sul corpo dell'anziano che era rimasto coinvolto nel rogo del reparto di ortopedia del santa Corona e che è deceduto questo pomeriggio. L'autopsia dovrà stabilire il nesso di causalità tra incendio e decesso.

L'uomo era originario di Vercelli. Lo conferma Asl2. "Sono addolorato per l'accaduto e sono vicino alla famiglia in questo delicato momento - ha detto Marco Damonte Prioli, direttore generale di Asl 2 - Alle condoglianze che porto a nome di tutta l'Azienda aggiungo che stiamo lavorando tutt'ora con forze dell'ordine e Magistratura per fare chiarezza". 

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"Nonostante l'impegno profuso da tutto il personale sanitario che l'ha avuto in carico - si legge nella nota di Asl2 -, dalla mattinata di oggi il suo quadro clinico si è improvvisamente aggravato sino al decesso avvenuto questo pomeriggio". L'anziano paziente era apparso subito in gravi condizioni: era stato intubato e trasferito d'urgenza all'ospedale di Savona. Con l'anziano erano rimasti intossicati dai fumi scaturiti dal rogo altri due pazienti, in modo non grave, e alcuni infermieri. 

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Per l'incendio che ha devastato il reparto di Ortopedia del Santa Corona è indagato un uomo sottoposto a fermo e recluso a Genova. Come atto dovuto vista la necessità dell'autopsia, all'uomo è stato consegnato un avviso di garanzia per omicidio.

Il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti ha espresso "vicinanza alla famiglia dell'anziano deceduto oggi a seguito dell'incendio divampato domenica notte all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure".

"Esprimo le mie sentite condoglianze ai familiari - ha detto Toti -. Avevamo tutti sperato che potesse farcela grazie anche all'intervento chirurgico a cui era stato tempestivamente sottoposto, ma purtroppo oggi le sue condizioni sono irrimediabilmente peggiorate". Prosegue intanto l'impegno del personale della Asl2 per completare il ripristino delle funzioni sanitarie del Padiglione chirurgico del Santa Corona.