A Michè la storia di Jens, il barbiere tedesco stregato dai vicoli

GENOVA - Ha scelto Genova per la grandissima qualità della vita, Jens, 55 anni, professione parrucchiere, bottega nel centro storico di Genova, alle spalle della centralissima via San Lorenzo, nato ad Aquisgrana, nei pressi di Colonia, dove la Germania sfiora Olanda e Belgio, da dieci anni, da quando ha visto per la prima volta La Superba e i suoi vicoli, se ne è innamorato e non è più tornato indietro. E ora si sente quasi genovese e non riuscirebbe più fare a meno di pesto, focaccia e pure delle cose meno belle, le caratteristiche dei vicoli, la puzza di piscio e i topi.

La storia di Jens è bella perché lui non è banale e mentre taglia i capelli  accompagna i movimenti delle forbici con le parole, come una dolce sinfonia.

Così per raccontare Jens per la prima volta Michè non si siede sui gradini di una piazza, ma sulla sedia della sua barberia a due passi dalla cattedrale di San Lorenzo, per farsi tagliare i capelli e accorciare la barba.

Lavorare e nello stesso radersi, il modo per razionalizzare il tempo, come fanno i tedeschi di Germania come lui, che i clienti li accoglie su appuntamento, come un dentista, e ne riceve al massimo tre al giorno, "perchè quando si superano i cinquant'anni come ho fatto io - aggiunge Jens - il tempo è prezioso e ogni giorno che passa va vissuto e goduto, "è per questo che ho scelto l'Italia e Genova"

Mentre sfoltisce i capelli Jens si racconta e pone interrogativi, invita a riflettere, e così ti permette di raccontarti, tanto che nei vicoli  si dice che farsi tagliare i capelli da Jens è come sottoporsi a una seduta di psicoanalisi.
Nota anche altre differenze Jens, "qui migranti e omosessuali sono ancora un problema mentre in Germania non lo sono più da anni", e il suo pensiero va subito alla sua sua compagna africana del Burundi, uno dei paesi più poveri del mondo, e ai tanti, possiamo dire anche troppi, problemi che sta affrontando per fare arrivare in Italia la figlia nata da un precedente matrimonio. "Il consolato italiano per questo ricongiungimento ha preteso il codice genetico, abbiamo ubbidito, eppure il via libera per il visto non è ancora arrivato sottolinea il barbiere.

La prima puntata della storia di Jens è visibile su Instagram, Facebook, On Demand e in tv, da stasera dopo la fine della diretta per l'allerta meteo, mentre domani, mercoledì 9 ottobre sarà visibile alle 16.45, poi durante la settimana le altre repliche nei seguenti giorni:

Giovedì: 17:30 - 20:30
Venerdì: 17:00 - 23:25
Sabato: 18:35 - 20:15
Domenica: 09:30 - 12:30 - 17:25 - 23:15
Lunedì: 16:30 - 20:30