Cronaca

Nella mattinata di ieri, i poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti in un hotel dove era stata segnalata una concitata lite in una delle stanze
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SAVONA - Prima ha litigato violentemente con la compagna in una stanza di hotel a Savona, poi è andato al bar con un grosso coltello nei pantaloni.

È stato arrestato un uomo trovato dai poliziotti delle volanti di Savona dopo che, mentre cercavano di identificarlo, ha iniziato a insultare e minacciare gli operatori fino a colpirne uno con un pugno.

Nella mattinata di ieri, i poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti in un hotel dove era stata segnalata una concitata lite in una delle stanze. Giunti sul posto gli operatori hanno individuato una ragazza in forte stato di agitazione e con evidenti segni di lesioni, ma che rifiutava le cure mediche e riferiva di una lite appena avvenuta con il compagno, poi allontanatosi con lo scooter di lei.

Poco dopo veniva segnalato in un bar, un uomo che portava un grosso coltello infilato nei jeans. Sul posto gli agenti della Volante, dopo aver disarmato l’uomo, l’hanno sottoposto ad un controllo con l’ausilio di un equipaggio dei Carabinieri, nel corso del quale lo stesso ha iniziato a dare segni di agitazione sempre più marcati, fino ad insultare e minacciare gli operatori, colpendone uno  con un pugno.     

L’uomo è risultato essere il compagno della ragazza allontanatosi poco prima. Lo stesso è stato tratto in arresto con l’accusa di minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato con l’accusa di lesioni personali e porto di coltello.