Cronaca

Fra la vigilia di Capodanno e l'inizio del 2025 tanti colpi nelle abitazioni: le zone più tartassate Albaro, Quarto, Quinto e Sant'Ilario
2 minuti e 6 secondi di lettura
di Michele Varì

Attenti ai ladri: dalla vigilia di Capodanno ai primi giorni del 2025 sono stati molti i furti in appartamento messi a segno denunciati ai carabinieri e ai poliziotti. Fra le zone più colpite il levante della città dove furti sono stati segnalati in via Antica Romana di Quarto, via Fabrizi a Quinto e via Erze nelle esclusive collina affacciate sul mare di Sant'Ilario. In tutti i casi bottini ingenti in denaro e gioielli, anche se l'esatto ammontare è difficile da stabilire durante il primo sopralluogo della scientifica. Fra la refurtiva anche importanti preziosi ricordi di famiglia.

Spesso entrano nelle case dalle finestre 

Ladri scatenati anche in via Giordano Bruno, via esclusiva di Albaro, e poi nella più popolare via Tanini, a Borgoratti. E' possibile che per molti di questi furti ad agire sia stata la stessa batteria di specialisti, visto che le modalità dei colpi sono molto simili. L'ingresso nelle abitazioni quasi sempre è avvenuto dalle finestre dei bagni, quasi un marchio di fabbrica dei ladri delle festività di fine anno.

Ma rispetto agli anni passati furti diminuiti

La raffica di furti di questi giorni se da una parte deve incutere attenzione però non inganni visto che rispetto agli precedenti il numero di colpi in casa avvenuti fra l'autunno e Capodanno è nettamente diminuito.

Sparite le "cavallette" che saltavano da un balconi

Nell'autunno scorso, ossia del 2024, anno infatti non c'è stato nessun picco di furti in casa come accadeva con grande puntualità ormai da un decennio per i colpi gli specialisti "acrobati" che proprio per la loro abilità nell'infilarsi nelle case dalle finestre sono stati definiti le "cavallette".

Trasfertisti in arrivo dalla Georgia

Ladri sfacciati, professionisti, spesso in trasferta, originari della Georgia o, ma molto meno, dall'Albania, gang che però nei mesi scorsi hanno subito una grande offensiva da parte di polizia e carabinieri che sono riusciti a smantellare bande molto organizzate e articolate. Il risultato è stata una chiara diminuzione di furti messi a segno dallo scorso autunno e sino alla vigilia di Capodanno, quando, però, con una serie di colpi effettuati soprattutto nel levante di Genova, sono tornati a svaligiare le case dei genovesi.

Colpo sventato da ragazzino in casa

Molti i furti riusciti, altrettanti quelli solo provati, come uno tentato in un'abitazione del centro città fallito perché nella casa c'era un adolescente che quando si è trovato in casa il ladro ha gridato e lo ha messo in fuga.

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