Cronaca

Barista costretto a dormire nel locale perchè non può permettersi una casa: "Non riesco a più a far sorridere la mia famiglia"
1 minuto e 48 secondi di lettura
di Michele Varì

 

"Non riesco piùa  fare sorridere la mia famiglia...".

La prima frase di Ettore è un pugno allo stomaco. La sua ordinaria vita da povero, insieme alla sua compagna, Anna, è l'ordinaria vita da poveri di tanti cittadini che non arrivano alla fine del mese pur avendo un lavoro. Una condizione più avvilente e più umiliante di chi invece è in difficoltà semplicemente perché è disoccupato e ha almeno la speranza di cambiare trovando un'occupazione.

Lui e la sua donna invece hanno davanti solo il buio: si alzano ogni mattina per aprire il piccolo bar che gestiscono nel quartiere di Sestri Ponente, a due passi dai Cantieri Navali. Lavorano, puliscono il locale, preparano caffè e panini, sorridono e scherzano con i clienti, ma poi, al calare della sera, abbassata la saracinesca, ma non possono andare a casa semplicemente perché una casa non ce l'hanno, perché non possono permettersela visto che con gli incassi riescono a malapena a pagare tasse e fornitori.

Così, Ettore e Anna, quando è buio, quando il quartiere e i clienti dormono, riaprono la saracinesca e si sistemano dietro il bancone del bar. Coperte e un materassino, il loro letto, la loro non casa.  

"Viviamo come animali, buttati lì, lavandoci a pezzi, indossando le stessa indumenti per giorni" dice con soffio di voce Ettore, incontrato a Villa Rossi, il polmone verde sestrese dove va a passeggiare quando si sente scoppiare dentro.

Ettore che quasi si sente in colpa per essere povero: "Forse ho sbagliato io, ma non so dove e ora non so come uscirne. Abbiamo fatto la domanda per avere una casa popolare delle emergenze abitative, ma non possono assegnarcene una perché a 57 anni non sono abbastanza vecchio e perché, pur essendo malato e in attesa di un intervento, non ho una invalidità almeno al 75 per cento".

 

L'intervista a Ettore va in onda stasera alle 22.30 su Primocanale, ma è già visibile sui social di Primocanale, su sito, nel banner dedicato a Michè, e su Facebook e Instagram.

Ecco gli orari dei passaggi in tv nel resto della settimana:
Mercoledì: 15:00
Giovedì: 17:30 - 20:35
Venerdì: 17:00
Sabato: 08:15 - 18:35 - 20:15
Domenica: 09:30 - 12:30 - 17:25 - 23:15

Lunedì: 17:00 - 20:35
Martedì: 07:30 - 17:30

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