Cronaca

Le auto ancora non possono passare. Il sindaco a Primocanale: non sappiamo quando riusciremo a riaprire
2 minuti e 2 secondi di lettura
di Eva Perasso



Sono ancora isolati i 22 abitanti della frazione di Valle, nel comune di Davagna, che da sabato scorso non possono più arrivare a casa con le loro auto a causa di una fenditura nell'asfalto della via provinciale, poi trasformata in voragine, dovuta a una frana sottostante la via e ora in fase di cantiere per la sua messa in sicurezza.

Il sindaco: difficile prevedere la riapertura

L'ordinanza del sindaco di Davagna Maurizio Luoni era arrivata già nella mattinata di sabato, imponendo la chiusura al transito sia veicolare sia pedonale della tratta di strada per Valle interessata dalla voragine. Un buco nell'asfalto che si è allargato con il passare dei giorni e per via delle forti piogge della settimana scorsa. Difficile prevedere quando si potrà ritornare a percorrere la via in auto, precisa il sindaco Luoni a Primocanale, ma il varco pedonale è ora aperto. Per andare al lavoro o a fare la spesa, l'unico modo è quello di farlo a piedi, così come l'accesso pedonale resta la sola possibilità per gli eventuali soccorsi.

In Liguria 15mila frane attive, a Davagna ancora 22 isolati - leggi qui

Sensori al lavoro per verificare lo stato della strada

"E' ceduta la strada per un movimento franoso al di sotto. Abbiamo messo dei teli per evitare che l'acqua continui a filtrare. Per adesso siamo in stallo: sembra tutto fermo, abbiamo messo sensori con vetrini e asfalto per vedere se la strada continua a cedere. Gli abitanti vanno solo avanti e indietro a piedi".
Ma sulle previsioni di riapertura, ancora non ci sono certezze. I tecnici sono sul posto ogni giorno, ma ancora è necessario sgombrare il terreno, ripulire, asfaltare. "A Davagna abbiamo tre paesi, come Marsiglia e Meco, che sono tutti nella stessa situazione. La cosa è seria, chiederemo aiuto".

La SS45 ancora a una sola corsia

La situazione è critica anche per la situazione della strada statale 45 che porta verso Piacenza che da sabato, all'altezza di Davagna, ha un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato. "C'è tanto carico di mezzi grossi, è facile restare imbottigliati, chi non conosce la via e viene in auto non conosce la situazione", commenta il sindaco Luoni. Lungo la SS45, dopo lo smottamento di sabato, resta ancora attivo il senso unico alternato regolato da semaforo.

Strada interrotta a Davagna, verso la frazione Valle, 22 isolati

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