Genoa, Semper difende la porta di casa: arrestati tre ladri

GENOVA -Grazie ai poliziotti della squadra mobile che erano sulle tracce di una gang di ladri georgiani il portiere di riserva del Genoa Adrian Semper, un ragazzone croato di 193 centimetri, è riuscito a sventare il furto in casa sua e far arrestare i ladri.

E' successo nei giorni scorsi nella zona di corso Mentana nel centro di Genova, nel quartiere Carignano.

Appena pochi mesi fa meno fortunato era stato Sirigu, il portiere titolare del Genoa, vittima di un furto nella sua casa di Albaro mentre era impegnato in trasferta a difendere la porta del Genoa a Roma con la Lazio.

Ma torniamo a Semper: il portierone rossoblù ha ricevuto una telefonata in casa, a cui non ha risposto, poi ha sentito dei rumori alla porta di casa. A quel punto ha telefonato al 112.

L'allarme ha fatto scattare l'intervento degli investigatori della sezione rapine della squadra mobile diretta da Stefano Signoretti che erano già in zona sulle tracce della banda di professionisti del furto georgiani: uno era davanti al palazzo del calciatore a fare da "palo" e segnalare ogni movimento agli altri due ladri, che invece erano nel palazzo per sopralluoghi o furti.

Gli agenti sono riusciti a bloccare e arrestare i tre ladri che avevano una valigetta piena di arnesi da scasso molto sofisticati e da loro stessi forgiati.

Stesso copione di un'altra operazione della squadra mobile che appena una settimana fa aveva arrestato altri tre ladri georgiani in corso Torino, pare conoscenti dei tre fermati in corso Mentana: anche loro professionisti del crimine che preparano in ogni dettaglio i furti, con continui sopralluoghi. Professionisti giramondo che in corso Mentana hanno però avuto la sventura di incrociare altri professionisti come gli investigatori della sezione rapine della squadra mobile che li hanno intercettati e dopo averli seguiti per giorni li hanno arrestati al primo errore, appunto l'allarme lanciato da Semper, portiere capace di difendere la porta in campo ma pure quella di casa.