GENOVA -Quando si dice solidarietà. I vandali della movida distruggono una "lariana", una costosa barca da canottaggio, e in aiuto ai pescatori di Quinto arrivano i colleghi della società sportiva di canottaggio Vignocchi di Boccadasse con una colletta spontanea.
Un gesto che commuove Marco Cuttica, il segretario dell'associazione dei giardini di via Gianelli che ammette: "La solidarietà dai soci della storica società di Boccadasse in un'epoca in cui sembra prevalere l'egoismo e il menefreghismo è stata una bellissiMa sorpresa" ammette.
Aldilà della società rimane come fatto grave l'atto di vandalismo che ha distrutto nei giorni scorsi la barca da competizione dell'associazione di Quinto.

A danneggiare l'imbarcazione sono stati i ragazzi della movida che ogni sera dei fine settimana va in scena ai giardini di Quinto di via Gianelli e arriva sino alle spiagge libero dell'Associazione Sportiva Scalo di Quinto. Un fenomeno che sta per diventare un problema di ordine pubblico. Per questo i soci hanno presentato un esposto alla polizia per chiedere più controlli da parte delle forze dell'ordine, come ha confermato a Primocanale Andrea Vallieri, il presidente dell'Associazione Scalo di Quinto. "Ormai da anni i giardini sono presi d'assalto da ragazzi che arrivano da ogni parte di Genova, noi non siamo contrari al fatto che i ragazzi s'incontrino in un luogo sul mare e bello come i giardini e la spiaggia, ma purtroppo senza controlli gli eccessi da parte di alcuni di loro sono inevitabili".
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