Madame accende il Carlo Felice, l'omaggio a De André: "Tengo molto a Genova"

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GENOVA - Un Teatro Carlo Felice in sold out per accogliere Madame: la tappa a Genova per l'artista 21enne è stata accolta da un pubblico di tutte le età. Da "Schiccherie" alle sue due volte al Festival di Sanremo, di strada ne ha fatta tanta dalla sua Vicenza ai due album e ai milioni di views, Francesca Calearo: nonostante la sua giovane età, conta molti fan innamorati delle sue canzoni. La dimensione del teatro rende i concerti sempre un po' più intimi, anche se in platea duemila persone hanno accolto con il calore di un palazzetto l'arrivo di Madame, che ha saputo ben bilanciare la scaletta di un concerto con le esigenze di un palcoscenico. 

5 atti e un piccolo monologo per introdurre ciascuna parte: parole che hanno permesso a Madame di mettere in evidenza tematiche importanti, in un dialogo con il pubblico che ha comunque privilegiato la musica. Ma essendo il 25 novembre non poteva mancare un riferimento alle tante, troppe tragedie ed episodi di violenza nei confronti delle donne. Ma si è parlato anche di radici, di famiglia e dell'importanza di tornare ogni tanto a casa, del suo piccolo grande potere di fare musica. E del suo legame con Genova: nei suoi giochi di parole, nei suoi testi e nelle sue melodie ha sempre detto di aver preso tanta ispirazione da un grande genovese, Fabrizio De André. 

Con grande emozione ha portato sul palco più importante della città la sua versione di "Via del Campo", che aveva già cantato all'Ariston durante il Festival di Sanremo con Izi, altro rapper genovese che è un suo punto di riferimento.