GENOVA - L'Opera del Carlo Felice al Teatro Nazionale di Genova e viceversa: i due teatri principali della città si uniranno ancor di più per la stagione 2024/2025, secondo le linee programmatiche del tavolo culturale del Comune di Genova che ha chiesto una condivisione di programmi e iniziative alle realtà cittadine. A confermare la notizia è il sovrintendente del Teatro Carlo Felice, Claudio Orazi, che mentre era in Oman per portare l'allestimento "A Midsummer Night's Dream" alla Royal Opera House di Muscat, ha anticipato a Primocanale che "all'inizio della prossima stagione gli spettatori vedranno un primo progetto mai realizzato prima tra il Carlo Felice e il Nazionale, con un debutto proprio al Teatro Nazionale nell'ottobre 2024".
L'opera andrà "in trasferta" sul palcoscenico della Corte, poi nel corso del 2025 la versione della piéce in prosa realizzata sempre in collaborazione con il Nazionale.
Intanto il 9 e 10 febbraio le maestranze del teatro, il cast e l'orchestra diretti dal maestro Donato Renzetti sono stati applauditi per quindici minuti a Muscat: grande successo per questa coproduzione tanto che il direttore generale della Royal Opera House Umberto Fanni ha commentato: "Difficile assistere ad uno spettacolo così perfettamente riuscito in tutte le sue parti, dalla direzione del maestro Renzetti al cast, dalla regia alla scenografia. Meriterebbe di essere ripresa e fatto girare in altri teatri. Per noi, due recite sold out che danno la misura dell'attesa creata intorno all'evento". E intanto si sta pensando alle prossime collaborazioni che legano a doppio filo, ormai già da qualche anno, Genova e Muscat.
"Stiamo pensando a una importante coproduzione internazionale per la stagione 2025/2026. Stiamo contattando eventuali altri partner e presto contiamo di ufficializzare il progetto"