GENOVA - Il 2024 per l'Opera Carlo Felice si apre nel segno di Giacomo Puccini e di uno dei titoli della lirica più amati dal grande pubblico: ritorna "Madama Butterfly" nello spettacolare allestimento di Alvis Hermanis, acquistato dal Teatro La Scala. Un modo per valorizzare le produzioni in una sorta di "ecologia culturale" voluta proprio dal Ministero della Cultura. Sul podio il direttore onorario, il genovese Fabio Luisi, che dirige questo titolo per la prima volta in Italia nella sua città. "Sarà uno spettacolo di grandiosa bellezza che verrà accolto con favore da parte del nostro pubblico, che ama sia le opere del grande repertorio sia gli allestimenti d'impatto, come in questo", anticipa il sovrintendente Claudio Orazi.
"Un imperdibile appuntamento che verrà sostenuto da iniziative molto interessanti come quella del Municipio Media Val Bisagno, che parteciperà con due pullman: la collaborazione proseguirà anche per 'La Bohème' e 'Il barbiere di Siviglia' nella direzione del massimo coinvolgimento dei municipi genovesi"
Il teatro si avvicina al territorio con abbonamenti speciali e navette gratuite, che accompagneranno il pubblico da Molassana all'andata e al ritorno. Un bel modo per invogliare i cittadini a ritornare nelle file di un teatro che ormai può contare su un 40% di giovani presenti in platea, anche grazie alle novità proposte come "Édith", l'opera commissionata a Maurizio Fabrizio. E ogni opera sarà preceduta da una conferenza introduttiva tenuta proprio nel municipio. "Credo che sia una bellissima iniziativa che è andata già sold out ancora prima, praticamente di aprire i battenti", aggiunge l'assessore al marketing territoriale del Comune di Genova Francesca Corso.
"La volontà anche grazie al coordinamento del Comune, è quella di replicare questa iniziativa in tutti i quartieri e in tutti i municipi, proprio perché la cultura deve poter raggiungere tutti in un'epoca in cui la cultura è veramente centrale"
Di certo l'amore tradito della giovane Madama Butterfly per l'ufficiale della marina americana Pinkerton è una delle storie più apprezzate dagli amanti della lirica. E sembra impossibile che la prima rappresentazione, al Teatro alla Scala nel febbraio del 1904, sia stata un insuccesso. La prima sarà venerdì 19 gennaio, con repliche sabato 20 gennaio alle ore 15:00, domenica 21 gennaio alle ore 15:00, venerdì 26 gennaio alle ore 20:00, sabato 27 gennaio alle ore 20:00 e domenica 28 gennaio alle ore 15:00. A dare vita ai protagonisti dell’opera: Lianna Haroutounian / Jennifer Rowley (Cio-Cio-San), Manuela Custer / Caterina Piva (Suzuki), Alena Sautier (Kate Pinkerton), Fabio Sartori / Matteo Lippi (F. B. Pinkerton), Vladimir Stoyanov / Alessandro Luongo (Sharpless), Manuel Pierattelli (Goro), Paolo Orecchia (Il Principe Yamadori), Luciano Leoni (Lo Zio Bonzo), Claudio Ottino (Il Commissario imperiale), Franco Rios Castro (L’ufficiale del registro), Luca Romano (Yakusidé), Maria Letizia Poltini / Daniela Aloisi (La madre di Cio-Cio-San), Mariasole Mainini / Lucia Scilipoti (La zia), Eleonora Ronconi / Adelaide Minnone (La cugina).
Intanto si prospetta un 2024 pieno di iniziative in teatro e fuori dal teatro per l'Opera Carlo Felice "con una crescita esponenziale della qualità artistica che ormai ci viene riconosciuta assolutamente in campo nazionale", commenta il sovrintendente Orazi. Presto "A Midsummer Night's Dream", l'opera che ha aperto la stagione, andrà in scena a Muscat, mentre il teatro è atteso nuovamente a settembre negli Stati Uniti. Così come Werther che ha raccolto un grande successo verrà riproposto al Teatro Nazionale dell'Opera di Zagabria.
IL COMMENTO
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